La mascherina di protezione è un DPI

Dopo un mese di quarantena al fine di contrastare la diffusione del covid-19  sono tanti i dubbi e poche le certezze.  

Al momento l’attenzione si è focalizzata sull’uso delle mascherine. Chi le deve indossare? Quali sono più sicure per evitare il contagio e come scegliere tra chirurgiche, FFP2, FFP3? 

La mascherina di protezione è a tutti gli effetti considerato un DPI, dispositivo di protezione individuale e se all’inizio l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomandava di indossare una mascherina solo se si sospettava di avere i primi sintomi di Covid-19, dal 4 aprile 2020 ha dovuto rivedere le linee guida sulle mascherine. Infatti gli ultimi studi scientifici rivelano che le goccioline più leggere possono diffondersi fino a 8 metri di distanza e restare sospese più a lungo nell’ambiente( Fonte Massachusetts Institute of Technology)

Cosi la Regione Lombardia ha raccomandato di indossare la mascherine in ogni caso per prevenire un possibile contagio. Diamo un’occhiata alle differenti tipologie di mascherine:

Le mascherine chirurgiche proteggono da schizzi di goccioline (droplets) emesse con starnuti, colpi di tosse o dall’aria emessa parlando e respirando, ma non dall’aerosol infetto di una persona contagiata dal virus. Devono poi essere sostituite dopo qualche ora perché perdono efficacia con l’uso.

Una maggiore protezione rispetto alle mascherine chirurgiche è garantita dalle mascherine conosciute con le sigle Ffp2 e Ffp3 che, se usate correttamente, filtrano rispettivamente il 92% e il 98% delle particelle.  Un livello di protezione ben più sofisticato, quindi capace anche di non far passare virus e batteri, che però potrebbe valere solo per chi le indossa. 

Di seguito le indicazioni fornite dal Ministero della Salute per indossare e togliere correttamente la mascherina chirurgica, evitando il rischio di contaminazione:

1. prima di indossare la mascherina, lavati le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica
2. copri bocca e naso con la mascherina assicurandoti che aderisca bene al volto e che il lato corretto della mascherina, solitamente bianco in quelle colorate, sia rivolto verso l’interno;
3. evita di toccare la mascherina mentre la indossi, se la tocchi, lavati le mani
4. quando diventa umida, sostituiscila con una nuova e non riutilizzarla; infatti sono maschere mono-uso
5. togli la mascherina prendendola dall’elastico e non toccare la parte anteriore della mascherina; gettala immediatamente in un sacchetto chiuso e lavati le mani.

Il mondo intero si è dovuto fermare davanti a questo nemico invisibile, ma torneremo presto operativi con delle nuove regole da seguire non solo al lavoro ma anche nella nostra vita privata e sociale. 

Usciremo dalla quarantena con una nuova consapevolezza: l’importanza della prevenzione.