Sistemi anticaduta e Linee vita UNI EN 795 in copertura
L’obbligo di installazione di linee vita sulle coperture, e comunque di sistemi di ancoraggio, è un adempimento in vigore in almeno 11 Regioni d’Italia. Lo scopo delle disposizioni Regionali è la prevenzione dei rischi di caduta dall’alto per il contenimento degli eventi infortunistici legati a interventi manutentivi sulle coperture.
A fronte dell’emanazione delle suddette Leggi o Delibere Regionali, nel corso dell’ultimo decennio abbiamo assistito all’installazione frenetica di dispositivi sulle coperture senza porre attenzione in primis, alle indicazioni dei costruttori e, in secundis, alla verifica dell’ancorante e dell’elemento strutturale sottostante sul quale gravare i carichi trasmessi dal sistema di ancoraggio in caso di caduta dall’alto. La conseguenza di quanto appena descritto è ad oggi l’inevitabile dismissione/sostituzione di tutti quei sistemi installati non correttamente senza divulgarci ai quei sistemi che hanno cagionato anche l’infortunio di lavoratori.
In un contesto che ne era forse privo di regole o solamente si cercava di sfuggire al buon senso, nel novembre 2014 è stata pubblicata la norma UNI 11560 – Sistemi di ancoraggio permanenti in copertura. Guida per l’individuazione, la configurazione, l’installazione, l’uso e la manutenzione. Le principali novità introdotte dalla norma sono la nomina delle seguenti figure professionali atte a garantire, almeno progettualmente, una corretta disposizione dei dispositivi e una verifica strutturale:
- Il Progettista del Sistema di Ancoraggio: tecnico abilitato alla valutazione dei rischi incaricato dal committente a redigere il progetto della configurazione del sistema di ancoraggio quale misura preventiva e protettiva in dotazione dell’opera, per gli interventi previsti e/o programmati;
- Progettista strutturale: tecnico abilitato designato dal committente per la verifica dell’idoneità strutturale alle forze di carico trasmesse dal sistema di ancoraggio alla struttura di supporto, come da valori di progetto riportati nel manuale del fabbricante, e per la verifica degli ancoranti alla struttura di supporta stessa.
Regione Lombardia
A fronte della Delibera X/6894 del 17/07/2017 – Modulistica edilizia unificata e standardizzata: adeguamento alle normative specifiche e di settore di Regione Lombardia dei contenuti informativi dei moduli nazionali per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività edilizia – la Regione Lombardia prevede nell’allegato 3, Relazione Tecnica di Asseverazione, al punto 5.3 che il professionista indichi la sussistenza dell’obbligo di installazione di un sistema di ancoraggio, ai sensi del Decreto Regione Lombardia 119/2009. L’allegato 3 deve essere compilato per:
- Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA),
- Segnalazione Certificata di inizio attività (SCIA),
- Segnalazione Certificata di inizio attività alternativa al permesso di costruire (SCIA ALTERNATIVA),
- Permesso di Costruire (PdC).
Nel caso l’intervento sia soggetto all’obbligo di realizzazione di un sistema di ancoraggio, il professionista deve allegarne il progetto di realizzazione.
La Romeo Safety Italia offre i seguenti servizi di consulenza e incarico professionale per garantire una corretta progettazione, installazione e manutenzione di linee vita e sistemi di ancoraggio conformi alla normativa tecnica:
- Progettazione preliminare del sistema di ancoraggio ai sensi del Decreto Regione Lombardia 119/2009;
- Progettista del sistema di ancoraggio (UNI 11560) per l’installazione di linee vita e sistemi di ancoraggio in copertura;
- Progettista strutturale (UNI 11560) per l’installazione di sistemi anticaduta;
- Direzione Lavori nella fase di installazione;
- Verifiche periodiche dei sistemi installati in copertura;
- Redazione dell’”Elaborato Tecnico di Copertura” con definizioni dei dispositivi individuali anticaduta da utilizzare.