Sorveglianza sanitaria: medico competente e visite mediche

Chi è il Medico competente?

Il datore di lavoro  sceglie il medico competente dell’azienda,  valutata la presenza di rischi che richiedono una sorveglianza sanitaria. Si tratta di un medico in possesso di determinati requisiti e che è iscritto nell’apposito Elenco nazionale dei Medici competenti istituito presso il Ministero della salute e consultabile liberamente sul sito del Ministero http://www.salute.gov.it/MediciCompetentiPortaleWeb/ricercaMedici.jsp

Cos’è la sorveglianza sanitaria?

Si tratta dell’insieme di visite mediche ed eventuali accertamenti complementari che il medico effettua preventivamente (all’assunzione) e periodicamente per valutare l’idoneità lavorativa dei singoli lavoratori e verificare che non vi siano segnali precoci di alterazioni correlabili ai rischi presenti nell’attività lavorativa.

Qual è la periodicità delle visite mediche?

Le visite mediche periodiche vanno eseguite annualmente.

Per alcuni rischi la normativa prevede una periodicità diversa: videoterminali (biennale/quinquennale); lavoro notturno (biennale); amianto (triennale); radiazioni ionizzanti categoria A (semestrale).

Quali altri tipi di visite sono previste?

Oltre alle visite preventive e periodiche sono previste altre possibili visite:

– visita di chiusura, alla cessazione del rapporto di lavoro (per alcuni rischi: chimico rilevante, cancerogeno, radiazioni);

– visita al rientro da assenza per motivi di salute superiore a 60 giorni consecutivi di calendario: va eseguita prima della ripresa del lavoro;

– visita straordinaria, richiesta dal lavoratore per intervenuti problemi di salute che potrebbero avere influenza sull’idoneità lavorativa.

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