Ambiente: Mud 2020 i chiarimenti del ministero dell’Ambiente

Il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare comunica che il modello di dichiarazione ambientale, allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 dicembre 2018, è confermato e dovrà essere utilizzato per le dichiarazioni da presentare, entro il 30 aprile 2020, con riferimento all’anno 2019.
Rimangono immutati rispetto al 2019, struttura del modello, articolato in 6 Comunicazioni
- Comunicazione Rifiuti
- Comunicazione Veicoli Fuori Uso
- Comunicazione Imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio.
- Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione
- Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
I soggetti obbligati alla presentazione del MUD, che sono quelli definiti dall’articolo 189 comma 3 del D.lgs. 152/2006 ovvero trasportatori, intermediari senza detenzione, recuperatori, smaltitori, produttori di rifiuti pericolosi, produttori di rifiuti non pericolosi da lavorazioni industriali, artigianali e di trattamento delle scorie con più di 10 dipendenti, Comuni.
Modalità per l’invio delle comunicazioni: in particolare le Comunicazioni Rifiuti, RAEE, Imballaggi, Veicoli fuori uso vanno inviate via telematica tramite il sito www.mudtelematico.it; la comunicazione rifiuti semplificata va compilata tramite il sito mudsemplificato.ecocerved.it e trasmessa via PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it
Richiedi maggiori info ai nostri esperti
e mail c.romeo@safetyitalia.it
-
La nuova normativa sul RENTRI: il sistema digitale di tracciabilità dei rifiuti.
-
Modifiche al Testo Unico sulla Sicurezza: Scopri le Novità del D. Lgs. 81/08
-
UNI/PdR 125:2022 – Parità di genere
-
D. Lgs. 18/2023: Obblighi dei Comuni in merito alla salubrità dell’acqua potabile
-
Corso uso in sicurezza dei diisocianati: obbligo formativo

Scopri la formazione offerta da Safety Italia frase 3

Scopri la formazione offerta da Safety Italia frase 1

Forse potresti essere interessato