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Il D.Lgs 81/08 smi all’art. 198 tratta la problematica relativa alla necessità di istituire delle “Linee Guida per i settori della musica delle attività ricreative e dei call center”.

Sul tema è presente ed applicabile il rapporto tecnico dell’ Uni (Ente nazionale italiano di unificazione), tramite l’UNI/TR 11450:2012 “Valutazione dell’esposizione al rumore nei luoghi di lavoro per lavoratori che utilizzano sorgenti sonore situate in prossimità dell’orecchio“. Un documento che completa le precedenti norme tecniche (UNI EN ISO 9612:2011 e UNI 9432:2011) per la valutazione dell’esposizione al rumore di quegli operatori, come i centralinisti che lavorano nei call center o altri ambienti assimilabili, che utilizzano dispositivi auricolari attivi e per i quali non si applicano le normali metodologie fonometriche. Infatti, se la metodologia classica di valutazione, prevede che il microfono sia posto a 10 cm dall’orecchio più esposto del lavoratore, per il telefonista il rumore è invece immesso direttamente nel condotto uditivo: misurare il rumore a 10 cm dall’orecchio perde quindi di significato. Una metodica utilizzabile ed efficacie è la tecnica MIRE, descritta nella norma UNI EN ISO 11904-1, che utilizza dei microfoni miniaturizzati inseriti nel condotto uditivo.

Romeo Safety Italia ha in dotazione tutta la strumentazione necessaria ed i tecnici competenti per poterla utilizzare, e  sta conducendo su più aziende misure ed analisi di questo tipo con conclusioni molto interessanti.

Rivolgiti al nostro esperto

Arch. Luca Vegetti

l.vegetti@safetyitalia.it